MOTOCICLISMO – La città capitale del moto-adventouring: venerdì e sabato la 6° HAT Pavia-Sanremo con 200 piloti

di Mirko Confaloniera

PAVIA – La H.A.T. Pavia-Sanremo torna anche quest’anno ed arriva alla sua 6° edizione. Gli eventi “HAT”, ovvero le “hardalpitour”, sono manifestazioni di motocicli­smo “adventouring”, che da pochi anni fanno parte del calendario A.I.C.S., ente na­zionale di promozione spor­tiva. Nella fattispecie, la Pa­via-Sanremo nasce come una diretta emanazione della nota HAT Sanremo-Sestriere, della quale condivide spirito e fi­losofia. Con partenza da Pavia, una posizione privilegiata nella Pianura Padana, il percorso si snoda lungo le campagne e gli argini del fiume Po, per poi tagliare verso sud e continuare verso il Piemonte. Superata Ovada si incontrano i primi rilievi dell’Appennino Ligure e il per­corso diventa più boscoso e montuoso. Dopo la sosta notturna a Cairo Montenotte, si prosegue il giorno dopo verso Altare, dove il lungo sterrato della Colla di San Giacomo porta i piloti in di­rezione Garessio. Da lì, d’ob­bligo il passaggio sul Colle di Nava e quindi la discesa verso il mare per arrivare a Sanremo.

Ogni pilota è li­bero di scegliere il percorso che preferisce, seguendo le tracce fornite e le indicazioni dall’organizzazione. La scelta del percorso e la sua percor­renza saranno a carico di cia­scun motociclista. Ma la HAT è una gara di velocità? Non proprio, perché non ci sono classifiche, ma si guida per conquistare un punteggio. L’obiettivo è acquisire i punti richiesti (“token”) per rag­giungere il premio finale, che è il titolo di “Master of Ad­ventouring”.

La Pavia-Sanremo si conferma una manifestazione di grande successo, capace di attirare “bikers” di tutte le nazionalità, età e livelli di esperienza, offrendo percorsi differenti pensati per soddi­sfare le esigenze dei parteci­panti, alla riscoperta della cosiddetta “viabilità minore” a partire dai percorsi sterrati su strade a fondo naturale. La manifestazione crea un’at­mosfera di festa e condivi­sione, dove i piloti possono incontrarsi e scambiare espe­rienze. Non mancano, inoltre, gli incontri con i campioni del mondo dei Moto Rally, dell’Enduro e della Dakar, che rendono l’evento ancora più emozionante.

La 6° imminente edizione si disputerà nel prossimo week-end (12/13/14 luglio) e ci saranno alcune novità rispetto alle passate annate: innanzitutto l’apertura al mondo “vintage” delle vecchie moto, quelle immatricolate fino al 1994 e che oggi hanno più di tren­t’anni. Il rispetto dovuto a questi pezzi storici prevede un’attenzione particolare sot­to forma di un parco partenza dedicato, la premiazione di alcuni modelli per età e qua­lità e un percorso specifico. Le altre categorie in gara sa­ranno: “Discovery”, “Classic” e, altra novità, la “Master Challenge”, dedicata ai piloti più esperti e appassionati.

Questo il programma che riguarda la città di Pavia: nel pomeriggio di venerdì (12 luglio) i partecipanti si raduneranno presso l’HAT Village allestito in Piazza Ghislieri. Nella mattinata di sabato (13 luglio), sempre in piazza Ghislieri, dalle ore 9:00 alle ore 11:00 ci saranno le partenze scaglionate per categoria Master Challenge e le categorie Vintage, Discovery, Classic. Per questa sesta edizione il numero dei partecipanti è di 200 piloti iscritti.

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