Si conclude il progetto LIFE dell’Università di Pavia per il restauro delle zone aride. Finanziato dall’UE con 1,3 milioni di euro, in cinque anni di lavoro ha permesso il ripristino di 205 mila mq di habitat a rischio in Piemonte e Lombardia, apportando benefici all’intero territorio.
Evento di chiusura
Giovedì 20 febbraio ore 9.00
Museo Kosmos, Piazza Botta 9 – Pavia
Il Progetto
Pavia, 7 febbraio 2025 – Il 20 febbraio 2025 al Museo Kosmos di Pavia si terrà l’evento conclusivo del progetto LIFE Drylands, con un convegno dedicato ai risultati ottenuti e un momento di incontro e festa.
Avviato nel 2019, LIFE Drylands è stato finanziato dall’Unione Europea e dalla Fondazione Cariplo per un totale di 1,3 milioni di euro. Il progetto è stato ideato e condotto dall’Università di Pavia (Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente) e realizzato in collaborazione con diversi partner:
- Rete degli Orti Botanici della Lombardia
- Università di Bologna
- Parco Lombardo della Valle del Ticino
- Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore
- Ente di Gestione delle Aree Protette del Po piemontese
Un Progetto di Successo
Grazie all’impegno di ricercatori e tecnici, LIFE Drylands ha contribuito all’aumento della biodiversità in otto siti della rete ecologica europea Natura 2000, che tutela gli habitat naturali a rischio. In particolare, in cinque anni sono stati ripristinati:
- Brughiere (habitat 4030)
- Praterie aride (habitat 6210)
- Corineforeti (habitat 2330)
per un totale di 205 mila mq di habitat restaurati, a cui si aggiungono 10,3 mila mq di habitat creati ex novo.
L’evento sarà un’opportunità per celebrare i risultati raggiunti e sensibilizzare sulla tutela degli ecosistemi aridi, fondamentali per la conservazione della biodiversità.
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